“Ho notato che la gente che vede altre persone si allontana da esse, per la sicurezza mi dicono. Le persone iniziano ad aver paura di parlare con un’amica o un amico. Dicono che la distanza è l’unica cosa che può salvarci da questo oscuro periodo. Ogni giorno apro la finestra e guardo la strada. A volte non vedo nessuno, a volte una o due persone che portano a spasso il cane, l’unica compagnia che si possono permettere. La gente ha paura e molti dicono che sia un bene, dicono che la paura è l’unica cosa che non gli fa aprire la porta della propria casa e che non gli fa più guardare il volto di un’altra persona. La distanza fra noi è essenziale per mantenere una società più salda e più sicura?
L’ altro giorno facevo due passi nella mia via e mi sono accorto che c’erano una decina di persone, con la mascherina e con i guanti, che stavano con i loro figli o erano di ritorno dalla spesa o semplicemente stavano passeggiando. Dovrei essere triste, dovrei essere infelice che la gente dopo tanto è uscita di casa, ma come si fa, dopo giorni e giorni che non si è visto nessuno circolare in giro a non essere felice che la gente stia iniziando ad eliminare la paura che questo misterioso virus infligge. I politici ci parlano della distanza che dobbiamo mantenere e delle regole che dobbiamo eseguire e questo è giusto ma dove sta il coraggio, la libertà, cose che ci invitano a resettare in questi giorni. La dignità, la libertà e il coraggio di un uomo sono più importanti della salute ed infatti se si fosse dato questo messaggio, a questo punto il virus covid ed il virus della paura che è in ognuno di noi sarebbero già stati sconfitti. Non è andata così purtroppo ma nel profondo di ognuno c’è quella forza e quell’amore speciale che deriva solo dal cuore, l’unica vera forza capace di sconfiggere tutti gli sbagli e tutta la paura del mondo”
tratto da un tema scolastico di Giovanni A., 11 anni
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